Recensione: DELITTI AI NAVIGLI DI MILANO - Giancarlo Bosini

 



SCHEDA LIBRO: 

  • Editore ‏ : ‎ Macchione Editore (22 marzo 2024)
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 152 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8865708603
  • Autore: Giancarlo Bosini
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TRAMA: 
Milano 1928, il fascismo è al potere, la vita va avanti come sempre, ma nell’aria è percepibile un clima oppressivo, in cui non mancano limitazioni alle libertà, censure e delatori. Tre cadaveri vengono ritrovati nel naviglio. Per la questura si tratta dell’opera di un pazzo, ma per Martone, un giornalista del Corriere caduto in disgrazia ed emarginato a causa delle sue idee antifasciste, la cosa non è chiara e partendo da una labile traccia inizia un’indagine che lo porterà a scoprire un’incredibile verità.


















Recensioni: Bel giallo! Scritto davvero bene, con un'ambientazione narrativa ben strutturata. Mi è piaciuto leggere di un periodo storico come il fascismo, vissuto attraverso gli occhi di un giornalista, di un commissario e attraverso le voci della gente del posto. La paura di esporsi, l'omertà erano lame taglienti. Mi è piaciuto leggere di un giallo da risolvere senza tecnologia, con il solo uso della mente, dell'occhio osservatorio; gialli vecchio stampo, dove i protagonisti sono l'astuzia, lo spirito investigativo. E' stato bello di leggere, seppur velatamente, di Ischia e Procida. La penna dell'autore è coinvolgente e fluida. Ti trasporta nella storia e ti fa sentire partecipe delle vicende: è come essere seduti al tavolo dell'osteria, in disparte, ad osservare tutto. 
Non sono mancati spunti di riflessione. 

"Morire è separarsi da quello che eri, ma anche da quello che non hai potuto essere, saremo un niente e nulla di noi sopravvivrà, perchè la morte cancella presente e futuro."

Mi è piaciuto moltissimo. E' stata davvero una bella scoperta. 


  (5 su 5 )