Recensione: I cinque cadaveri di ROBERT BRYNDZA


 SCHEDA LIBRO: 

  • Editore ‏ : ‎ Newton Compton Editori (18 marzo 2021)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina rigida ‏ : ‎ 384 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8822747763
  • Link di acquisto: AMAZON 


TRAMASono passati quindici anni da quando Kate Marshall, una giovane e ambiziosa detective, fermò il famigerato cannibale di Nine Elms, a Londra. L'arresto, invece di un trionfo, si tramutò in un incubo. Tradita da tutti, umiliata, presa d'assalto dai media per le scioccanti verità rivelate dall'assassino, la sua promettente carriera in polizia finì con uno scandalo. Da allora i fantasmi del passato hanno continuato a ossessionare Kate che, nonostante il tempo trascorso, non è mai riuscita a lasciarsi quell'esperienza alle spalle. È andata via da Londra e si è trasferita in una piccola città costiera, dove cerca con tutte le forze di dimenticare. Ma un ammiratore del serial killer di Nine Elms ha deciso di seguire le orme del suo idolo, e Kate sa che non può restare a guardare senza intervenire. Fermare l'assassino potrebbe essere la sua unica occasione di riscatto, e non solo. Quindici anni prima Kate ha rischiato di diventare la quinta vittima del Cannibale. E adesso il nuovo mostro ha intenzione di finire il lavoro del suo predecessore...



Recensione: Di Robert Bryndza avevo letto "La casa della nebbia", di cui potete leggere la recensione qui. Anche quel romanzo ha come protagonista Kate Marshall, che ho amato moltissimo. Potevo non leggere questo thriller? Ovviamente dovevo leggerlo! L'autore ha una grande capacità di portarti nel romanzo e la sua penna leggera ma decisa, ti conduce senza indugi , mano nella mano, alla risoluzione dei delitti. Ogni personaggio , anche solo di passaggio, è ben delineato e descritto, con una propria personalità. Riesce a farti conoscere ogni storia in modo così naturale che sembrerà assurdo, ma io sento di vivere quelle storie quasi in prima persona. Descrive le emozioni in modo così empatico, che percepisci la paura, l'ansia e l'amore. Senti gli odori che narra. La storia di Kate, sempre piena di umanità, di normalità  ti entra dentro, perchè mostra le sue fragilità senza vergogna ma capti ugualmente i suoi punti di forza. Questa serie di omicidi lascia perplessi. Un emulatore, un ammiratore che compie gli stessi omicidi del famoso serial killer Peter il Cannibale. Kate cerca di risolvere un cold case di una ragazza scomparsa che ci permette di fare viaggi nel passato che si mescolano con il presente. E mentre leggiamo di Kate, l'autore ci narra a tratti cosa pensa e come architetta tutto il serial killer. Un thriller mozzafiato, divorato in pochi giorni. Non vedo l'ora di leggerne un altro. 


     (5 su 5 )