Ma la pantomima che i due sposi hanno messo in scena non era scritta a due mani: ognuno ha agito per conto
proprio, ma solo uno dei due protagonisti “ha mentito sapendo di mentire”, recitando il proprio ruolo con fredda razionalità al punto da sacrificare anche il più forte degli istinti, quello sessuale. L’altro ha mentito solo a sé stesso per cui alla fine l’unico sconfitto è lui. Il vero vincitore però è il vecchio Crea che ha lasciato tutta l’eredità al figlio dei suoi nipoti, l’erede con la più alta concentrazione di sangue Crea nelle vene. Alla fine, dunque, ha prevalso è la vera eredità dei Crea, quella che il vecchio imprenditore chiamava “il sangue”.
Umberto Segato biografia
Umberto Segato (Mira, 31 agosto 1932) è un giornalista, scrittore e poeta italiano.
Vive tra Roma e Todi. Giornalista de “Il Giorno” e poi, in televisione, è stato Inviato Speciale RAI del TG2. Dal 1960 è iscritto all'albo dei giornalisti professionisti.
Ha pubblicato varie raccolte di poesia: Non arriva nessuno (1962), Viaggio a vista (1992, Premio "Cesare Pavese"), Specchio in uno specchio riflesso (1999, nella rosa dei Premi Alfonso Gatto, Città di Marineo, Metauro e Viareggio, Versi scabri (2011).
Inoltre, ha pubblicato anche i romanzi I luoghi e il tempo (1988, Premio “Città di Benevento”), Candida (2015), Eredità o la colpa di Serena (2017), Racconti dal passato (2018).
Le ultime due opere pubblicato su ilmiolibro sono Come un'oliva infilzata (2022) e L'eredità dei Crea (2023).
Per la biografia completa: https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Segato
Il romanzo L’eredità dei Crea di Umberto Segato è pubblicato su Ilmiolibro.it, per la categoria narrativa contemporanea.
Sara Bontempi di Iris e Periplo Travel ha curato la parte di editing e di consulente editoriale, dalla correzione bozze alla pubblicazione.
Il romanzo sarà presente al Salone del Libro di Torino 2023, che si terrà dal 18 al 22 maggio.
Per saperne di più: https://www.iriseperiplotravel.com/leredita-dei-crea/