Buon Martedì amici di penna e ben ritrovati. Appuntamento di oggi con la rubrica "7 Blog per un Autore" che ospita il romanzo Corvi d'estate .
Storie diverse tra loro ma con lo stesso filo
conduttore: il bisogno di popolare i vostri sogni di mostri pronti a
influenzare la vostra immaginazione.
Provate a circondarvi di piume e a iniziare
questa raccolta come se fosse un viaggio nel vostro inconscio e, come meta
finale, raggiungere le vostre paure più nascoste. Siete pronti a lasciarvi
andare?
Ecco l'intervista.
L’ambientazione
AMBIENTAZIONE + IMMAGINI
Raccontaci la scelta dell’ambientazione e
forniscici un’idea con delle immagini che accompagnano la descrizione
(Samantha Di Prizito)
Il mio racconto è ambientato in Giappone. Si apre e chiude in un contesto generico, ma il vivo del racconto si svolge a Hida, un villaggio nella prefettura di Gifu.
Questo è un racconto che scrissi quando ancora ero alle prime armi e l’unica cosa che mi riusciva bene erano le fanfiction sulle band famose al momento. Mi divertivo a partecipare ai contest di scrittura indetti nel forum del sito su cui pubblicavo e sono incappata in questo pacchetto dove chiedeva di raccontare una storia ambientata nel Paese del Sol Levante. Io, nerd nell’anima, non me lo sono fatta sfuggire. È stato difficile, il contest non l’ho vinto nemmeno per sbaglio, e un poco l’amaro in bocca mi è rimasto.
Ecco perché quando Emanuela ha dato questa opportunità allo stormo, io l’ho colta al volo. Lo dico con tutta l’umiltà di questo mondo, sia chiaro, ma sapevo di essere migliorata e sapevo che la storia improvvisata per un contest ufficioso avrebbe finalmente trovato una casa. Perciò mi ci sono ributtata a capofitto e ho scandagliato la rete per curarne i dettagli, finché non sono incappata in Hida.
Hida No Sato è un villaggio che viene definito un museo a cielo aperto. È un luogo incantato, tra le montagne, dove gli abitanti (pochi, principalmente agricoltori e contadini) vivono come in passato. In quel villaggio è rimasta una fetta di Giappone dell’epoca Edo ed è ancora molto legata alla tradizione. Ragion per cui ho scelto di ambientarvi la storia: avevo bisogno di un luogo isolato, a cui le persone non pensano subito come problematico o come fonte di qualcosa di perfido o di malaugurio. E ho trovato in Hida il villaggio perfetto, insospettabile; il posto ideale per il centro del racconto e il cuore dei suoi eventi.
Nel racconto ho cercato di rendere il più possibile gli elementi tradizionali delle abitazioni e della natura che circonda il villaggio, basandomi sui racconti di persone che hanno visitato il villaggio e hanno avuto esperienze a contatto con gli abitanti e con lavori artigianali. Ho poi cercato immagini della vegetazione e mi sono studiata il percorso. Certo, mi sono concessa una piccola licenza poetica per necessità narrative, ma ho cercato di non distaccarmi troppo da quella che è la realtà.
Il mio augurio è che lx lettorx appassionatx del Giappone, dopo aver letto la mia storia, non rinuncino a visitare questa piccola fetta di mondo che rappresenta Hida, perché sarebbe un peccato. È tutto così magico, lì…
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
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GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO