Recensione: IL SETTIMO BICCHIERE - ETERNO OBLIO di Dario Pezzotti

 

Buongiorno amici di penna,

buon lunedì! Giorno di ripartenze , tra scuola e lavoro e quindi giorno di ripresa alla normale attività anche per il blog. 

Oggi ripartiamo con il botto, proponendovi una positiva recensione letteraria. Vi parlerò del romanzo di Dario Pezzotti "IL SETTIMO BICCHIERE- ETERNO OBLIO".

Ecco la cover:


TRAMALady Mary glielo ha detto, oltre il settimo bicchiere c'è solo l'abisso. Ma che scelta ha? Fuori da quel bar, al confine tra la città nuova e quella vecchia, un demone l'attende. Zanne acuminate come sciabole e occhi feroci. Un lupo ringhiante o forse un cane rabbioso, che ulula alla luna anche lui tutto il suo dolore. Da quando ha varcato la soglia del locale, la mente di Ellen vacilla, la realtà sfocia nell'illusione, le dimensioni si sfiorano, vita e morte, dannazione e speranza. Sa solo che ha sete, troppa sete, l'alcol le scivola giù per la gola, bere e nient'altro. Bere per dimenticare. Sette penny per sette bicchieri prima dell'abbandono, per lady Mary è facile, ma io ho visto cosa ha fatto Ellen. Io ero lì.

Ci sono peccati che non si possono cancellare.










Considerazioni personali: Il libro si legge tutto d'un fiato. Ben scritto, scorrevole, originale, ricco di suspance. Non c'è una pagina che non ti colpisca in pieno. Una scrittura penetrante e coinvolge. Emozioni che ti scavano l'animo, che ti spingono verso l'abisso a porti quelle domande scomode che non sei quasi mai disposto a farti , specie se sei "lucido". Un libro che ti scava dentro, che ti fa riflettere. Leggiamo di personaggi di spessore, ben caratterizzati . Un romanzo dark, quasi unico nel suo genere. Non posso che consigliarvelo, ne resterete totalmente catturati.