Buongiorno amici di penna e buon martedì!
Oggi, per la rubrica "7 Blog per un Autore" , abbiamo intervistato l'autore Cristiano Pedrini che ci parla del suo romanzo "Il sentiero degli Edelweiss.
Ecco la cover:
L’ambientazione
AMBIENTAZIONE + IMMAGINI
Raccontaci la scelta dell’ambientazione e forniscici un’idea con delle immagini che accompagnano la descrizione.
Questo è tutto per oggi. Seguite le altre interviste:
LUNEDÌ – Tutto sul romanzo – IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ – Ambientazione – IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ – Cast Dream – TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ – Un messaggio da scoprire – ANIMA DI CARTA
VENERDÌ – Un’immagine che racconta – LIBERA_MENTE
SABATO – Intervista all’autore – READING IS TRUE LOVE
DOMENICA – Intervista al personaggio – GLI OCCHI DEL LUPO
Oggi, per la rubrica "7 Blog per un Autore" , abbiamo intervistato l'autore Cristiano Pedrini che ci parla del suo romanzo "Il sentiero degli Edelweiss.
Ecco la cover:
L’ambientazione
AMBIENTAZIONE + IMMAGINI
Raccontaci la scelta dell’ambientazione e forniscici un’idea con delle immagini che accompagnano la descrizione.
Sono molte le ambientazioni che si narrano nel romanzo. E’ proprio lungo il sentiero in cui si incontrano per la prima volta Emil e Lukas ad essere in centro della storia. In esso ci sono luoghi che ricordano ai protagonisti il loro vissuto e in qualche modo, sembrano suggerire la via per il futuro. Ve ne sono tre in particolare che ora vorrei presentarvi:
Iniziamo con “Il colosso verde”. Esso è un grande monolite di pietra, nessuno sa quanto sia vecchio, ma la sua presenza incute rispetto. Ormai ricoperto di muschio e di altre essenze, egli appare come un grande smeraldo che si erge tra gli alberi della foresta ed Emil, il protagonista, passa molto tempo seduto accanto ad esso. Quella presenza riesce a confortarlo nei momenti più difficili e più di una volta ha immaginato di poter essere forte e resistente alle prove della vita come lui.
Altro luogo presente nel romanzo è i “Il pulpito”. Esso è un belvedere naturale, una piccola spianata tra gli alberi, dal quale si può osservare lo scorrere delle acque del torrente che dalla montagna scende al villaggio. Il fragore delle acque è un sottofondo a cui è facile abituarsi, esso accompagna la sua l’inesauribile forza ed Emil ama sedersi di una delle panchine di legno, o appoggiarsi alla recinzione e rimanere a contemplare gli scorci di quel panorama, cercando di imprimere nella sua memoria la bellezza di quel luogo.
Ed infine, ecco il “Fiume di Lilliput”.
Come molti vi voi sapranno Lilluput è un paese immaginario, descritto ne “I viaggi di Gulliver” di Jonathan Swift, abitato da persone e animali minuscoli. Ed è proprio pensando a questa storia che Emil ha voluto battezzare la cascata che scorga da una sorgente e che si affaccia sul sentiero che più volte ha percorso. In piedi, sulle rocce, osservando lo scorrere delle acque, si immagina proprio nei panni del protagonista di quel romanzo, con un balzo potrebbe superarle, ma non lo farebbe mai. Basta che alzi lo sguardo per essere rapito da quel paesaggio da fiaba, e nutrire la speranza di vedere comparire, sui massi i piccoli abitanti di Lilliput.
Questo è tutto per oggi. Seguite le altre interviste:
LUNEDÌ – Tutto sul romanzo – IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ – Ambientazione – IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ – Cast Dream – TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ – Un messaggio da scoprire – ANIMA DI CARTA
VENERDÌ – Un’immagine che racconta – LIBERA_MENTE
SABATO – Intervista all’autore – READING IS TRUE LOVE
DOMENICA – Intervista al personaggio – GLI OCCHI DEL LUPO