Eccoci qui con la consueta rubrica del Lunedì, Quattro Blog per un Autore! Oggi vi presentiamo LA STIRPE DI FUOCO - Rinascita di Francesco Thierry Marzano . Ecco la copertina del suo romanzo:
Trama:
«Si possono udire voci o parole che permettono al discepolo del drago di manifestare poteri oltre l’umana capacità.»
Valim è un giovane taglialegna che vive nelle lande più sper-dute del continente, lontanissimo dalla Capitale e, forse, ancor più lontano dai guai. Sta per compiere sedici anni e, nella sua vita, ha visto ben poco, ad eccezione del suo villaggio, dei suoi genitori, che sembrano nascondere qualcosa sul loro passato, e di un certo Talmir, uno strano personaggio dalla presenza un po’ sinistra, che va a far loro visita di tanto in tanto. Tutto questo, però, è destinato a cambiare per sempre. Nel destino del giovane Valim c’è qualcosa di assolutamente inimmaginabile. Presto entrerà a contatto con quello che sembra l’ultimo discendente di una stirpe quasi completamente dimenticata: i Draghi. Sarà l’inizio di un’avventura incredibile che condurrà il ragazzo nei luoghi più remoti del mondo, viaggiando con un’improbabile compagnia, attraverso pericoli e sfide di ogni genere. E tutto questo, mentre all’orizzonte si accendono i primi focolai di una guerra spaventosa. L’inizio di una saga high fantasy di prim’ordine; un romanzo che tiene gli occhi incollati alle pagine, dalla prima all’ultima, e lascia una sensazione di irrequieta attesa per l’episodio successivo.
Sull'autore: Nato nell’ottobre del 1987, si è fin da piccolo appassionato al genere fantasy. Girando l’Italia fu costretto a dover stringere continue e nuove amicizie, avvicinandosi molto a vari giochi di ruolo del genere; finendo con l’iniziare a scrivere avventure e ambientazioni per molti gruppi di giocatori. Dopo aver scritto uno scenario per un videogioco, decise di immergere tutta la sua fantasia nella stesura del suo primo libro.
Il romanzo è stato pubblicato con Europa Edizioni. Potete acquistarlo qui
Un libro non si giudica dalla copertina… o forse si?
Secondo me il primo impatto si ha con quello che si vede. La copertina deve, in ogni sua parte, rappresentare un po’ la storia che poi si andrà a legg ere. Un po’ come una ragazza, si ha il primo colpo di fulmine e poi si conosce. Scherzi a parte, penso che sia capitato a tutti di prendere in mano un libro in una qualsiasi libreria, solo perché ci è piaciuta la copertina. Poi una volta girato si passa a “vediamo di cosa parla”. Nel caso del mio libro la copertina che avevo in testa non sono riuscito a realizzarla, la mia CE non aveva degli illustratori ma solo dei grafici, ho dovuto scegliere tra più di 2500 immagini e questa, a parer mio, era quella che rappresentava al meglio il mio “Valim”, protagonista della saga. Ho collaborato con il grafico per rifinire alcuni dettagli, volevo che le fiamme fossero vive, anche nei suoi occhi. Quello che una persona va a vedere non è altro che il mio protagonista, solo molto più cresciuto. Con una buona copertina, che spicca o che colpisce rispetto alle altre, quando il libro si trova in uno scaffale di una grande libreria, riesce così a farsi notare. La scelta quindi della cover è di fondamentale.