Recensione : La governante - REBECCA QUASI

 



SCHEDA LIBRO: 

  • Editore ‏ : ‎ Independently published (31 agosto 2020)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina flessibile ‏ : ‎ 200 pagine
  • Link di acquisto: AMAZON


TRAMA
Londra 1875. Rimasto vedovo, Leonard Lennox, conte di Moncrieff, ha bisogno di una governante che si occupi di Penelope, sua figlia, o meglio della figlia della sua defunta moglie, visto che non è certo di essere il padre della bambina.A tale scopo assume Sidonie Tate, vedova a sua volta, una donna ancora giovane, avvenente, dal carattere forte e con un passato non proprio cristallino.Spedire figlia e governante in una tenuta di campagna lontano da Londra pare la soluzione a tutti i suoi problemi. Pare...«Che cosa faceva vostro marito?»«Quando era sobrio era un ottimo avvocato. Quando non lo era, era un pessimo marito.»Per la prima volta Mrs. Tate abbassò lo sguardo.«E in questo anno come avete fatto a tirare avanti?»«Mi hanno ospitata dei parenti, ma non voglio più vivere alle loro spalle, non sono ricchi.»«Capisco. Vi ritengo un po' giovane per questo impiego. Quanto tempo siete stata sposata?»«Troppo» rispose di getto la signora Tate, poi si corresse aggiungendo: «Cinque anni.»Quindi non era l'unico ad avere avuto un pessimo matrimonio, forse quello della signora Tate era stato addirittura peggiore del suo.La guardò a lungo. Non aveva l'aria di essere una donna affettuosa, sembrava soprattutto pratica e alquanto cinica. Forse Penelope avrebbe preferito qualcuno sensibile e sentimentale, ma non era opportuno che crescesse con fantasie assurde e si illudesse che le persone fossero buone e gentili.La signora Tate sembrava onesta e leale, avrebbe accudito Penelope con rigore e buon senso senza farle credere sciocchezze che l'avrebbero solo delusa.«Pensate di risposarvi?» le chiese alla fine. «Nemmeno se me lo chiedesse il Principe di Galles» rispose lei senza esitare.Per la prima volta dopo diversi anni, lord Leonard Moncrieff scoppiò in una sonora risata.


RECENSIONE: Un libro davvero delizioso, che mi ha emozionata e trasportata nell'epoca della narrazione. Un regency davvero ben scritto, coinvolgente e fluido. L'autrice ha avuto la grande capacità di trasportarti nell'ambientazione , catapultandoti negli usi e costumi dell'epoca. Nel romanzo l'amore è il protagonista della storia, ma non viene tralasciato nulla; troviamo intrighi, segreti, emancipazione e cospirazione. Mrs Tate è dolce e premurosa verso la piccola Penepole, abbandonata dal padre sin da piccola, perchè non certo della sua paternità . E al contempo risulta essere risoluta e ferma a mantenere integra la sua reputazione. Eppure resistere al desiderio diventerà sempre più difficile. Le carte verranno mescolate a causa di alcuni antagonisti che faranno di tutto per ostacolare i desideri di Lord Leonard Moncrieff. 
Avranno il loro lieto fine? Riuscirà Penelope a costruire un rapporto con suo "padre" ? 

Non smetterete di leggerlo e arrivati verso l'epilogo sarete dispiaciuti nel lasciare andare tutti i protagonisti. 
Libro straconsigliato! 

  (5 su 5 )