Recensione: IL SEGRETO DI MEDUSA di Hannah Lynn

 


TRAMATutta un’altra storia
Radiosa, innocente, la più pura tra le sacerdotesse di Atena. La bellezza di Medusa va ben oltre quella dei semplici mortali. Per questo, quando lo sguardo colmo di lussuria del dio Poseidone cade su di lei, l’unico luogo in cui spera di trovare rifugio è il sacro tempio della protettrice dei greci. Ma nessuno può sfuggire a un dio. E la divina Atena, signora delle arti e della guerra, non avrà pietà per colei che ha profanato la sua casa. Poco importa che Medusa, violata nel corpo e nello spirito contro la propria volontà, implori il suo perdono.
Da questo momento il male che le è stato inflitto diventerà la sua corazza e abbraccerà l’oscurità, in esilio, perché chiunque altro le ha voltato le spalle. Si trasformerà nel mostro che gli altri hanno deciso che doveva essere.
Nel frattempo, un giovane di nome Perseo si appresta a partire con la missione di uccidere Medusa. La storia dell’eroe Perseo e del mostro Medusa è stata raccontata molte volte.
Questa è un’altra storia.
In un tempo in cui gli dèi camminano tra i mortali, il confine tra la gloria e l’infamia è estremamente labile. Ma ogni mito ha bisogno di eroi e di mostri.


SCHEDA LIBRO: 

  • Editore ‏ : ‎ Newton Compton Editori; 21° edizione (2 dicembre 2021)
  • Lingua ‏ : ‎ Italiano
  • Copertina rigida ‏ : ‎ 256 pagine
  • ISBN-10 ‏ : ‎ 8822762568
  • ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8822762566

Recensione: Questo romanzo ha un sapore agrodolce... è struggente, doloroso, umano ... sono queste le emozioni che mi ha lasciato e che ho assaporato durante la lettura. La storia di Medusa come non lo abbiamo mai letta. E' stata una lettura coinvolgente e riflessiva. Ha posto spunti di riflessione, di ricerca interiore. Quanto ci fidiamo delle chiacchiere della gente? Apparire è ancora così importante rispetto all'essere? L'autrice ci porta a ciò che è Medusa o quantomeno cosa è stata oltre al mostro che ci è stato sempre raccontato. La sua bellezza non solo esteriore, ma soprattutto interiore: la sua dolcezza, la sua acutezza, il suo desiderio di protezione e giustizia verso le altre donne, spesso vittime di uomini infedeli, violenti, crudeli . E anche dopo essere stata spogliata della sua purezza e bellezza, punita per un peccato che non ha commesso, la sua compassione e gentilezza non sono svanite e uccidere non è mai una sua scelta. Il mito del mostro si affievolisce e lascia il posto a una donna vittima degli dei. Mi è piaciuto moltissimo e riscoprire sotto una chiave diversa questo personaggio mitologico è stato davvero interessante. L'autrice scrive in modo semplice ed efficace, rendendo la lettura scorrevole. 

    (5 su 5 )