Lentamente il germoglio nasceva
tra un filo d’erba spento
e un ciottolo bruciato dal sole.
Si aggrappava alla vita
nel rinascere
tempo dopo tempo
per non perdere
quel barlume di luce .
Lentamente si spegnava l’amore
per respingere la fugace voglia di vita.
E nel torpore di un lago sporco di morte
si allontanava per un ristorno eterno.